Una donna uccisa ogni 3 o 4 giorni; 93 dall’inizio dell’anno: queste sono le cifre che fotografano il fenomeno del femminicidio in Italia. Cifre, queste, che temiamo continueranno a crescere.Consapevole dell’importanza di questo problema, l’Istituto di Formazione Politica “Pedro Arrupe” ha assegnato una borsa di ricerca a Alberto Piacentini, giovane avvocato palermitano che per più di un anno ha studiato il tema dei maltrattamenti in famiglia, della violenza di genere e della condizione di vulnerabilità. Un tema complesso che richiede un approccio multidisciplinare: giuridico, certamente, ma anche sociologico, antropologico, culturale, pedagogico, psicologico.I risultati di questa ricerca sanno presentati sabato 12 ottobre a partire dalle ore 9.30 presso la sede dell’Istituto Arrupe di via Franz Lehar, 6 Palermo; l’incontro è stato pensato come un appuntamento corale: dopo una prima fase in cui verranno illustrati i principali strumenti messi a disposizione del nostro ordinamento giuridico in favore delle vittime, ascolteremo quanti sono impegnati concretamente in quella che molti considerano una vera e propria emergenza sociale.L’iniziativa, che si svolge all’interno del Programma di ricerca “Idea – Azione” finanziato dalla Tokyo Foundation, sarà anche l’occasione per scoprire a quale attività si sta lavorando affinché il nostro ricercatore possa trasformare in azione concreta i risultati della sua ricerca.Per saperne di più clicca qui. |