AUGUSTA, SFILATA DI TALENTI PER RICORDARE VITTORIO RIBAUDO

Conduzione di Giorgio Casole

Augusta.Sfilata di talenti per ricordare Vittorio Ribaudo, il pittore su legno e su altri materiali,  che,nato a Palermo, è vissuto per oltre mezzo secolo in Augusta, dove s’è spento  il 2 aprile 2023, domenica delle palme. Due mesi prima aveva festeggiato il suo 86° compleanno e continuava a lavorare e a produrre.  In vita, Ribaudo, proprio ad Augusta,  aveva organizzato il Premio Rubens per dare un riconoscimento ai talenti in ogni campo. Il Premio Rubens è stato ribattezzato Premio Ribaudo, negli ultimi tre anni di vita dell’artista, dal manager Rosario Belfiore che, per l’occasione, si è trasformato in direttore artistico. “Se il premio aveva un senso mentre il maestro   era in vita, oggi il premio ha lo scopo di ricordare il nome del grande artista che ha dato lustro alla Sicilia e ad Augusta in particolar modo”, ci ha detto Belfiore che, quest’anno ha avuto il patrocinio della ProLoco cittadina, presieduta da Domenico Morello. La consegna dei premi, pur in un pomeriggio di gran caldo,  è avvenuta regolarmente,  nell’auditorium “Don Paolo Liggeri” del civico Palazzo San Biagio, con un condizionamento dell’aria assolutamente insufficiente, tanto da non invogliare gli spettatori. Eppure, nonostante la temperatura torrida, molti dei premiati hanno affrontato un viaggio da Catania e da Siracusa, pur di testimoniare l’affetto verso il dedicatario del premio,quel Vittorio Ribaudo che in gioventù aveva frequentato i campi tennistici di Catania come maestro di tennis. In occasioni del genere, i premiati mostrano il proprio talento o parlano dell’attività per cui ricevono il premio. Così è stato a palazzo San Biagio dove la prima a ricevere il riconoscimento è stata Laura Valvo, caposervizio del quotidiano La Sicilia  edizione di Siracusa,che, negli ultimi tre anni di vita di  Ribaudo, ha convintamente sostenuto gli articoli di Giorgio Càsole, conduttore della serata, tendenti a far ottenere all’artista panormo-augustano  il vitalizio Bacchelli.  Sono  stati premiati il gruppo folk” Ciauru di Sicilia”, fondato da Catena Valastro, Carmelo Valastro, pittore-ritrattista,  ma qui   in veste di cantante, la  giovane promessa del canto Leandra Prato, cantautrice augustana, che ha interpretato “A finestra”, una non facile canzone  di Carmen Consoli in siciliano. Anche il lentinese Corrado Cataldi ha proposto  un pezzo non facile, “Così celeste”, di Zucchero, che gira in rete, dove è stato viso da oltre 40 mila persone in una settimana,Con la premiazione del pittore carlentinese Salvatore Rizzo e  del baritono Marco Zàrbano, di Brucoli, s’è chiuso il versante siracusano degli amici ed estimatori di Ribaudo, rappresentato in sala dal figlio Stefano, che prosegue lungo la strada pittorica tracciata dal padre. Per il versante catanese Franco Morgia e Roberto Serafini hanno riportato il pubblico indietro nel tempo con le loro canzoni diventate ormai di culto. Roberto Serafini si è esibito da solo e in duetto con una stella del firmamento italiano, Viola Valentino, che, in questo periodo, va in giro con Serafini per le piazze italiane. Non ha potuto ritirare il premio il filmmaker augustano Carmelo Milone, attualmente impegnato a Roma.