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Servizio vigilanza/salvataggio e solarium, disattesa la delibera di giunta e l’atto del Dirigente

Riceviamo e pubblichiamo

Alternativa Libera Siracusa aveva annunciato il 14 maggio che la Regione Siciliana aveva messo a disposizione 1 Milione di euro per il servizio di vigilanza e salvataggio nelle spiagge libere . La nostra proposta era di utilizzare 20 bagnini con assunzione diretta a tempo indeterminato ovvero affidare ad una associazione che ne avesse i requisiti dopo un bando pubblico. Il 14 giugno, esattamente un mese dopo, il comune in maniera tardiva emette un progetto che prevede dal 1 luglio (oggi) sino al 31 agosto di utilizzare 12 bagnini per coprire le necessità di 3 postazioni: Solarium di Forte Vigliena, Solarium Ru Frati e Spiaggia Fanusa. Il progetto viene deliberato dalla giunta sempre in data 14 giugno.

Noi oggi pomeriggio alle 14:30 siamo stati ai Ru Frati e non c’e’ neanche il solarium, altro che torrette di avvistamento.

Poniamo delle domande a cui ci piacerebbe avere delle risposte:

a) Il servizio di vigilanza e salvataggio a chi verrà affidato non essendoci un bando pubblico a cui nessuno ha partecipato?

b) I bagnini che verranno assunti in base a cosa lo saranno se non c’e’ stato nessun bando pubblico?

c) Nel caso i bagnini siano stati assunti, percepiscono da oggi comunque un compenso per un lavoro che non stanno facendo?

d) Ma l’assessore alla legalità del comune di Siracusa, il dirigente, il responsabile del procedimento, la responsabile della Ragioneria e infine il segretario generale del comune di Siracusa, tutte persone che firmano la delibera di giunta, non hanno nulla da dire in merito?

Le persone, malgrado non ci sia il solarium ai Ru Frati vanno a farsi comunque il bagno e, secondo le norme vigenti, il responsabile di eventuali danni ed incidenti è il comune di Siracusa, anche perché esistono documenti di cui sopra, non attuati, soldi pubblici dei contribuenti spesi, che ci piacerebbe qualcuno rendicontasse il perché vengono spesi male.

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