Coronavirus, ancora trasgressori lungo le strade
Prosegue senza sosta, l’intesa attività di controllo dei Carabinieri del Comando di Siracusa per garantire il rispetto delle norma anticontagio, Cosme previsto dal DPCM.
Di seguito il report degli episodi più eclatanti rilevati dai militari dell’Arma.
- a Siracusa, Pachino, Rosolini, Augusta, Floridia, e Francofonte, diversi soggetti, sorpresi a circolare per le vie pubbliche, si sono giustificati dicendo che erano stanchi di rimanere chiusi in casa ed avevano la necessità di prendere una boccata d’aria. Alcuni di questi signori sono stati controllati anche in orario notturno, intenti a parlare tra loro.
- a Siracusa, un uomo è stato sorpreso trovato mentre lavava la motocicletta in un autolavaggio automatico;
- ad Augusta, alcune persone riscontrando provenienti da comune di altra provincia e senza motivazioni valide per lo spostamento;
- a Belvedere, Canicattini B. e Francofonte, i controllati hanno dichiarato che si erano recati a far visita ad amici;
- a Francofonte, Floridia, Canicattini B., Palazzolo A. e Rosolini, residenti altrove che si sono giustificati dicendo che si stavano recando presso attività commerciali per effettuare acquisti;
- ad Avola, sanzionato un venditore ambulante di frutta e verdura poiché privo delle previste autorizzazioni;
- a Pachino, un 18enne passeggiava per le vie cittadine per festeggiare il suo recente compleanno;
- a Noto, un uomo riteneva di dover far circolare la propria auto perché ferma da diversi giorni;
- a Testa dell’Acqua, frazione di Noto, due soggetti erano alla ricerca di asparagi;
- a Canicattini Bagni, una coppia riferiva di essere di ritorno dal litorale siracusano, dove erano stati per una passeggiata;
- a Portopalo di C.P., una signora che passeggiava per le vie della città, riferendo di essere residente in altra provincia ed in vacanza;
- a Francofonte ed Augusta, diversi soggetti hanno riferito di essere di ritorno dalla casa di congiunti;
- a Ferla, un 14enne è stato trovato mentre faceva attività fisica lontano dalla propria abitazione. Di questa specifica violazione risponderanno all’A.G. anche i genitori per non aver impedito la suddetta condotta illecita.
I Carabinieri giornalmente sensibilizzano la cittadinanza al rispetto dei decreti governativi, ricordando che nell’ultimo di essi è stato fatto divieto a tutti di spostarsi in comune diverso da quello in cui ci si trova se non per “comprovate esigenze lavorative”, “assoluta urgenza” o “motivi di salute”.
R.G.