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“Lux et (k) caput mundi”, nella Mostra di Sergio Carpinteri il dolore e la pace della Pasqua e della guerra in Ucraina, dal 12 al 19 aprile 2022 Palazzo Municipale di Canicattini Bagni

Oltre cento dipinti di misure diverse dell’artista canicattinese Sergio Carpinteri, da martedì 12 al 19 aprile 2022, trasformano l’androne, gli spazi al piano terra e la scalinata che conduce al primo piano del Palazzo Municipale di Canicattini Bagni in una grande galleria d’arte.

Lux et (k) caput mundi“, questo il titolo dell’originale Mostra che Sergio Carpinteri, nell’ambito degli appuntamenti predisposti dall’Amministrazione comunale per la “ripartenza” dopo oltre due anni di emergenza Covid, dedica ai riti della Santa Pasqua e alla “passione” dell’Ucraina a causa dell’invasione armata russa.

Al centro di questo nuovo lavoro di Carpinteri il dolore e la sofferenza legati alla Settimana Santa e, oggi, a quello che la guerra, con le sue atrocità, sta causando ad un popolo aggredito e martoriato, nei confronti dei quali la città di Canicattini Bagni ha dichiarato e dimostrato vicinanza e solidarietà. 

E poi la Speranza e la Pace, nella “rinascita” che è proprio della Pasqua, che l’artista canicattinese riesce a raccontare con i suoi ormai caratteristici cuori e, alla fine del percorso visivo, attraverso una mano che tiene un grande cuore rosso, simbolo dell’amore che vince sul male.

«Ringrazio l’Amministrazione comunale per avermi dato questa opportunità – afferma Sergio Carpinteri – in questo momento di tristezza e nello stesso tempo di rinascita. La mostra presenta, all’ingresso, la “Lux” divina della gloria di Dio, nell’atrio e nel corridoio, una serie di personaggi, figure simboliche e occasioni di scontro tipiche della guerra. Entrando a sinistra, l’inno ucraino in lingua originale e lo spartito, mentre i colori blu e giallo della bandiera dell’Ucraina si incontreranno sempre in questa mostra. Nei gradini dello scalone, come dei tasti di un pianoforte, i nomi delle città ucraine dove sono avvenuti gli scontri. Nel corridoio dell’anagrafe la bandiera ucraina con un neonato ricordano la strage all’ospedale di Mariupol. La mostra si apre con una poesia del poeta popolare ucraino Taras Sevcenko dal titolo “Testamento”, un testo che in questo momento tutti gli ucraini possono rivedersi. In alcuni dipinti ripropongo il volto della statua di Gesù Cristo salvata dalla cattedrale di Leopoli e trasferita in un bunker per proteggerla dai bombardamenti. Il volto di questo Cristo – conclude l’artista canicattinese – si sovrappone a quello martoriato della gente morta nelle strade, le braccia aperte e senza croce sottolineano così, un gesto di liberazione, di gloria. Infine, la mano che tiene un cuore rosso, per ricordare che l’amore vince sul male, sempre».

La Mostra di Sergio Carpinteri resterà aperta sino a martedì 19 aprile 2022 ed è visitabile la mattina e il pomeriggio dalle ore 8:30 alle 13:30 e dalle 16:00 alle 18:00.

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