La Guida Oli d’Italia del Gambero rosso premia per il 2021 tre oli extravergine di Canicattini Bagni
Gli oli extravergine bio del territorio di Canicattini Bagni si confermano per qualità tra i migliori oli a livello nazionale tra quelli inseriti nella prestigiosa Guida Oli d’Italia 2021 del Gambero Rosso.
All’undicesima edizione della Guida Oli d’Italia – i migliori extravergine 2021, terza edizione in doppia lingua Italiano/Inghese, che uscirà in primavera, confermandosi un utilissimo strumento per i consumatori e gli operatori gastronomici nell’individuazione dei migliori oli extravergine di qualità in commercio, rileva con soddisfazione e orgoglio l’Assessore allo Sviluppo Economico, Sebastiano Gazzara,,sono due le Aziende oleicole di Canicattini Bagni che vi si trovano inserite e che hanno conquistato il prestigioso riconoscimento delle “Foglie”, tre il massimo che la Guida assegna per rapporto qualità/prezzo (“Rosse” che costano da 10 a 20 euro/litro, “Verdi” o che costano fino a 10 euro/litro).
Si tratta dell’Oleificio Bagni dei Fratelli Mozzicato, già da tempo inserita nella Guida del Gambero Rosso, e della più giovane e rinnovata Azienda agricola e oleicola di Corrado La Pira che per la prima volta fa l’ingresso nella Guida.
Sono state quattro le Foglie assegnate al veterano Oleificio Bagni, Azienda e Frantoio dal 1952 che annovera un lungo carnet di riconoscimenti nazionali e internazionali, a cui si aggiungono adesso le 2 “Foglie Rosse”, quasi il massimo del riconoscimento assegnato dal Gambero Rosso per il suo prodotto principe “Primo Frutto”, olio composto da olive cultivar Zaituna, Tonda Iblea e Biancolilla; e 2 “Foglie Verdi” per il prodotto “Zaitun” monocultivar Zaituna detta anche oliva “Siracusana”, tipica del territorio siracusano con i suoi alberi secolari, dov’è possibile trovarla dalla costa sino alla collina.
E con la monovarietale Zaituna fa il suo ingresso tra i 750 extravergine degustati e pubblicati nella Guida Oli d’Italia – i migliori extravergine 2021 del Gambero Rosso con 1 “Foglia Verde”, l’Azienda agricola del giovane Corrado La Pira con “L’olio della Maestra Tina”.
Un riconoscimento importante per questo giovani imprenditore che ha ridato vita all’Azienda agricola fondata nel lontano 1908 dal nonno Paolo Ficara che negli anni ha saputo tutelare e preservare piante millenarie arricchite dal 2008 da altre giovane piante sempre dello stesso cultivar Zaituna “Siracusana”.
A congratularsi con le due Aziende olearie della città per i prestigiosi riconoscimenti ottenuti che rilanciano il progetto di innovazione e sostenibilità dell’attività agroalimentare del territorio ibleo, insieme all’Assessore Gazzara, anche il Sindaco Marilena Miceli, a nome dell’intera comunità canicattinese, la Giunta, e il Presidente del Consiglio comunale, Paolo Amenta, a nome di tutto il Consiglio.
«Questi importanti riconoscimenti – sottolinea il Sindaco Miceli – sono linfa vitale per le aziende, in un momento di grande difficoltà emergenziale ma anche economica del Paese e del Sud in particolare. Non possiamo che congratularci con questi imprenditori che hanno saputo continuare e rilanciare il lavoro iniziato dai padri e dai nonni. Il nostro territorio, con le sue eccellenze agricole, la bellezza dei paesaggi, la sua storia millenaria e la ricchezza dei beni culturali è senza dubbio un patrimonio di inestimabile valore e di grandi opportunità».
«Siamo grati e orgogliosi dei risultati di queste imprese che proiettano Canicattini Bagni a livello nazionale e internazionale – aggiunge l’Assessore Gazzara -. Grati soprattutto per i tanti giovani che hanno scelto di riprendere e innovare in modo sostenibile le aziende di famiglia o di realizzarne nuove, grazie anche ai contributi finanziari messi a disposizione per le start-tup o per migliorare le aziende già esistenti, dai fondi comunitari, statali e regionali. Dal miele all’olio, all’artigianato di qualità, ai servizi, Canicattini Bagni cresce da questo punto di vista e si conquista giorno dopo giorno spazi importanti a livello nazionale e internazionale nei vari settori e, per fortuna, anche nei mercati di riferimento. Come Amministrazione saremo sempre a fianco di queste imprese e di quelle che vorranno intraprendere un percorso di crescita».
«Risultati che confermano – conclude il Presidente Paolo Amenta che è anche Presidente dell’Agenzia di Sviluppo degli Iblei – che la scelta che in questi anni abbiamo fatto di affidarci e investire in un percorso di crescita sostenibile del nostro territorio, dalle produzioni all’energia pulita, dal rispetto della preziosità della biodiversità al suo bagaglio culturale, sono un modello di sviluppo innovativo che guarda al futuro degli Iblei e dell’intera Sicilia. Non a caso che proprio su queste assi, come Agenzia e come Gal, abbiamo indirizzato i bandi dei contributi messi a disposizione dalla Comunità Europea per lo sviluppo».