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Aggiungi un posto a tavola

Le schiere di giornalisti televisivi e della carta stampata eletti in Parlamento o nei vari enti locali sono state sempre stipate, nella prima come nella seconda repubblica. Gente che ha saputo vendere bene la propria faccia e credibilità in cambio di un posto nelle stanze del potere. Se “fare il giornalista è sempre meglio che lavorare”, come ripeteva il compianto Indro Montanelli, u cumannari è megghiu du futtiri. Talvolta, però, pi cumannari, prima savi a futturi, particolarmente se di sesso femminile. Piero Marrazzo, Andrea Cangini, David Sassoli, Giorgio Mulé, Emilio Carelli, Gianluigi Paragone, Dino Giarrusso, tanto per citare alcuni nomi e volti noti, sono emblemi di questa scelta. Così come succede che in famiglia siano parlamentari, alla Camera o al Senato, fratello e sorella, madre e figlia, marito e moglie. Capita e capiterà, pur se l’occupazione di questi scranni non rientra tra i dati sulla occupazione o disoccupazione nel conteggio dell’Istat. Il caso odierno di cui ci occupiamo è quello della signora Nunzia De Girolamo in Boccia, beneventana del 1975, già avvocato e parlamentare. Dopo aver terminato il suo percorso di studi, nel 2007 fu nominata coordinatrice di Forza Italia per la sua città di origine. Poi, l’anno successivo, adocchiata da Berlusconi, venne eletta al Parlamento deputata per il Popolo delle Libertà e nel 2009 entrò a far parte della Commissione Agricoltura. Sale per la prima volta agli onori della cronaca per aver intrattenuto, insieme con la collega Gabriella Giammanco, durante una delle prime sedute parlamentari della legislatura, uno scambio di bigliettini “galanti” con l’allora premier Berlusconi, noto per essere stato sempre attento al fascino e alle forme femminili. Venne rieletta in Parlamento nel febbraio 2013 e durante quell’anno venne nominata anche ministro delle politiche agricole con Letta. Lasciato Berlusconi per seguire Alfano nella nuova esperienza con Renzi, entra in disaccordo con la nuova linea governativa e, abbandonato Alfano, oramai in caduta libera, rientra in Forza Italia, ma la sua credibilità è minata e le sue colleghe di partito non la inseriscono capolista alle elezioni del 2018 nel suo collegio Benevento-Avellino, preferendo un tale Cosimo Sibilia. Sibilia viene eletto, lei no. Non viene rieletta. Neanche viene eletta nel collegio Bologna-Imola dove è capolista, perché non scatta il seggio. Apposta l’avevano candidata in Emilia! Lascia la politica attiva. Compagna e poi moglie dell’attuale ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia, parlamentare eletto nelle fila del PD, più di recente, nel 2019, ha partecipato a Ballando con le stelle, in coppia con il ballerino Raimondo Todaro, poi anche a Stasera tutto è possibile. Contestualmente, cuce collaborazioni con Il Tempo e Libero, cercando di accreditarsi come giornalista. Successivamente, poiché amica del giornalista Giletti, la moralista voltagabbana diventa opinionista della trasmissione Non è l’arena, su La7, dispensando pillole di saggezza, cimentandosi da inviata in parecchie mission, durante le puntate gilettiane. Ora, su rai 1, dopopranzo, insieme all’inossidabile Gigi Marzullo, lei di Benevento, lui di Avellino, lei impacciata e goffa, lui no, conduce Oggi è un altro giorno, seppur da supplente. C’entrerà il marito ministro? No, lei è brava, seppur disoccupata. Ha tentato di riciclarsi, poverina, ma, non avendo studiato ballo né essendo iscritta all’albo dei giornalisti, che può fare? L’avvocata? Ma sono in tanti, troppi iscritti a quest’albo, e poi non esercita più da lustri. Dovrebbe tornare a studiare, ma si può? Alla Rai, dove prendono talvolta cani e porci, come si suol dire, un posto di conduttore non si nega a nessuno, meglio se hai le tette. Aggiungere un posto a tavola è più facile. E così, per Nunzia Di Girolamo di Benevento, si aggiunge un posto a tavola. Già in predicato su Rai1 dal novembre scorso, in seconda serata, per la conduzione di Ciao maschio, un programma con interviste al maschile, trapelano indiscrezioni per un nuovo talk show. Che si trattasse di qualcosa in più rispetto a una semplice indiscrezione lo aveva confermato la diretta interessata, rivelando di aver ricevuto proposte da parte della Rai per la conduzione di un programma tutto suo. E ora, su questa faccenda, arrivano le indiscrezioni di TvBlog, secondo cui l’ex parlamentare di Forza Italia dovrebbe approdare in prima serata nel mese di agosto alla conduzione di uno speciale de La vita in diretta, in una nuova collocazione oraria per quattro puntate su Rai 1. Nel programma verranno raccontate l’agricoltura italiana e le sue eccellenze. E il ministro coniuge, c’entra? Attese conferme nel corso delle prossime settimane, ma non mancano di certo le prime polemiche. Come mai un’ex parlamentare senza nessuna esperienza alla conduzione si ritrova una trasmissione tutta sua? Avrà influito il suo rapporto coniugale con il ministro Boccia? Ancora una volta Dagospia ha centrato l’obiettivo? Non enfatizziamo, ora! Alla fine, cosa è accaduto? E’ stato aggiunto un posto a tavola?!

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