IL KIWANIS DI MELILLI PRIOLO ORGANIZZERA’ CONVEGNI SUI TEMI DELL’AMBIENTALISMO E DEL BULLISMO
di Giorgio Càsole
MELILLI. Cerimonia del passaggio della campana nel Kiwanis club di Melilli-Priolo-Monti Clìmiti fra il presidente uscente Sebastiano Gulino, architetto augustano, fondatore del club, di cui è stato presidente per un triennio, e il presidente entrante Maurizio Naccarato, geometra-imprenditore nel campo del noleggio. Gulino ha spiegate le ragioni che lo hanno spinto a fondare il club, con il sostegno del vicepresidente Domenico Morello, del segretario Enzo Accardo e del tesoriere Francesco Rattizzato. Gulino ha sottolineato che il club è stato fondato perché “ abbiamo ritenuto necessario colmare un vuoto in un territorio, sede del polo petrolchimico più grosso d’Europa, per diffondere gli ideali kiwaniani di costruzione e di servizio a tutela dei cittadini, ma soprattutto dei bambini perché il consorzio umano possa affrancarsi da condizioni di arretratezza e di barbarie, e perché la nostra comunità circostante sia veramente all’altezza dell’aggettivo “civili”. Il nuovo presidente ha precisato di provenire “dal comune di Melilli, territorio con vocazione industriale , dove piangiamo le scelte di decenni orsono e dove quest’anno mi piacerebbe trattare il tema della situazione ambientale, molto sentito nel territorio , dove manca anche una visione del futuro che verrà, un tema che ha grande implicazione per la salute e l’occupazione”. Naccarato è stato colto dall’emozione durante questo suo discorso davanti a un pubblico attento, cui ha sottolineato che “ogni ragazzo che emigra , se laureato con enormi sacrifici della famiglia, per portarlo al traguardo, costa alla stessa famiglia 200 mila euro, alle istituzioni 100 mila e nell’arco della vita lavorativa il territorio perde 6 milioni di euro. I ragazzi bullizzati, nella normalità quelli più studiosi, saranno i primi ad andarsene e cosi il territorio si impoverirà ancora di più.”. Naccarato ha assicurato che, durante l’anno sociale 2024-2025, il club organizzerà un convegno sulle tematiche dell’ambientalismo e del bullismo, tentando di coinvolgere i sindaci di Melilli, Priolo e Augusta. Il club, sotto la presidenza Gulino, lo scorso anno, organizzò a Melilli, un importante convegno sulla disabilità, che ebbe un significativo riscontro di specialisti, di testimonianze e di pubblico. Contestualmente al passaggio della campana, è stato celebrato il IV anniversario della Charter, il quarto compleanno del club, cui il luogotenente governatore, Antonello Forestiere, avvocato augustano, ha fatto presente l’importanza di far parte di un sodalizio ramificato in tutto il mondo, augurando le migliori fortune al giovanissimo club. All’iniziativa hanno partecipato rappresentanti dei vari club appartenenti alla divisione 3 Sicilia Sud est del distretto Italia-San Marino, come avviene, solitamente, in queste circostanze per permettere ai soci di ciascun club di conoscere e fare amicizia con i soci degli altri club, nel rispetto di una delle finalità kiwaniane: “Fornire, attraverso i Club Kiwanis, un pratico mezzo per formare amicizie stabili, per rendere un servizio altruistico e per costruire una comunità migliore.”