Siracusa. Francesco Italia, attuale sindaco in corsa per il secondo mandato, affronta la tematica del potenziamento trasporti
Trasporti come priorità e cambiamento. In un momento in cui l’Amministrazione è riuscita ad affidare ad un nuovo gestore il servizio di trasporto pubblico urbano -proprio da ieri la SAIS AUTOLINEE S.P.A ha ufficialmente sostituito l’AST inaugurando il nuovo programma di esercizio – torna di viva attualità la questione legata ai treni che rimangono uno strumento, molto utile, di connessione tra i territori.
Un servizio che deve essere potenziato in attesa che le Ferrovie dello Stato investano, come annunciato,16milioni di euro per la riqualificazione integrale della stazione di Siracusa bisogna non abbassare l’attenzione sui servizi quotidiani dei treni, mantenendo viva l’attenzione che i nostri treni movimentano.
Due treni – il TI REG 12934 che parte da Siracusa alle 13 e 30 ed arriva a Rosolini alla 14 e 23, e il TI REG 12933 che parte alle 14 e 33 per arrivare a Siracusa alle 15 e 25 – che devono restare in funzione e che non possono essere soppressi come Trenitalia prevede in vista dell’orario estivo. Trattandosi di orari considerati da Trenitalia “scolastici”, in estate – a loro dire – i due treni non avrebbero motivo di esistere.
<<Servono eccome, invece – sostiene Francesco Italia, attuale candidato a sindaco per le elezioni amministrative del 28 e del 29 maggio e attuale primo cittadino di Siracusa – nel periodo estivo come in quello invernale considerando il notevole flusso di turisti che fruisce del sistema ferroviario per raggiungere la città di Archimede>>.
Un’attenzione particolare Francesco Italia la rivolge anche ai treni TI REG 22210 e TI REG 22211. Il suggerimento è che il primo, in partenza da Siracusa alle 10.08 per arrivare a Noto alle 10.41, venga anticipato tra le 9 e 20 e le 9 e 30. Questo perché alle 10 e trenta parte già un ulteriore treno, troppo vicino alla partenza del TI REG 22210 che si muove alle 10.08. La proposta per quest’ultimo quindi è che parta alle 9 e 30.
Ma Francesco Italia mette in luce anche un’altra emergenza, ovvero che la stazione ferroviaria di Siracusa manca di una vera e propria segnalazione di indicazione verso i binari Ovest.
Allo stato attuale esiste una piccola indicazione, di dimensioni ridotte e a rischio volo ad ogni folata di vento.
Sarebbe opportuno che Logistica RFI mettesse un’indicazione di medie dimensioni al binario 1 dove si indichi in maniera chiara la direzione verso i binari 1, 2 e 3 OVEST, spesso confusi dai viaggiatori con i binari 1,2 e 3 che si trovano in una direzione diametralmente opposta.