ASSISTENZA PEDIATRICA ASSICURATA A SORTINO. L’ASP DI SIRACUSA SMORZA L’ALLARME LANCIATO A MEZZO STAMPA
“Ogni pediatra, secondo quanto stabilito dall’Accordo collettivo nazionale per la pediatria, può assistere sino a 880 minori oltre 120 che rientrano tra i fuori ambito territoriale tra domiciliati ed extracomunitari. Su Sortino attualmente opera un pediatra il quale assiste 746 bambini di Sortino, 56 di Ferla, 12 di Cassaro e 9 di Buccheri, per un totale di 836 minori in età pediatrica. Dai dati forniti dal Comune al 31 dicembre 2022 a Sortino risultano residenti 870 bambini. L’assegnazione di un pediatra nel comune di Sortino, pertanto, è perfettamente in regola con quanto previsto ed è funzionale alle esigenze di assistenza dei minori”. E’ quanto afferma il direttore dell’Unità operativa Cure Primarie Lorenzo Spina a seguito della richiesta dell’onorevole Carlo Auteri.
Per ciò che riguarda le preoccupazioni manifestate dall’onorevole in merito al prossimo pensionamento del pediatra in atto operante nel Comune di Sortino, dalle verifiche effettuate non risulta immediato il suo pensionamento. E comunque, per i pediatri della provincia di Siracusa che andranno in pensione nel prossimo anno, si provvederà, se ce ne saranno le condizioni secondo quanto stabilito dall’Acn di pediatria, attraverso l’individuazione delle zone carenti, alla loro sostituzione.
Il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra pone in evidenza che la difficoltà del reperimento delle figure mediche è un problema a carattere regionale e nazionale e ciò nonostante, in quest’ultimo triennio, gravato anche dalla gestione dell’emergenza pandemica, “abbiamo messo in atto – sottolinea Ficarra – con un impegno costante ed anche straordinario tutte le azioni finalizzate ad adeguare il personale alla nuova pianta organica, espletando numerosi concorsi con l’assunzione di dirigenti medici, sanitari, amministrativi, infermieri, nominando direttori di strutture complesse dando stabilità organizzativa a reparti e servizi, stabilizzando centinaia di unità di personale precario, provvedendo costantemente ad assegnare ore specialistiche ambulatoriali in tutti i comuni della provincia e a richiedere sempre in tempo utile le sostituzioni per le zone carenti di medici di famiglia, pediatri e medici di continuità assistenziale. Sono stati pubblicati concorsi per 99 medici di varie discipline sperando di poterli reperire nel mercato del lavoro”.