Alimenti salati e sistema immunitario: come il sale minaccia i nostri anticorpi?
Prendersi cura del sistema immunitario è una buona abitudine da adottare, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria, in cui il cambio di stagione, i frequenti sbalzi di temperatura e pressione, destabilizzano l’equilibrio organico. Un recente studio, reso noto sulla rivista Science Translational Medicin, ha constatato che l’abuso di sale durante i pasti contribuisce alla riduzione delle nostre difese immunitarie. La scoperta, effettuata da una equipe di scienziati tedeschi del policlinico universitario di Bonn, dimostra come solo 6 grammi di sale in più al giorno bastino a mandare in tilt una parte essenziale del sistema immunitario, ovvero, i granulociti che appartengono alla famiglia delle cellule “spazzine”, impiegate nell’eliminazione dei batteri patogeni dal nostro organismo. E’ ormai assodato che una dieta a base di alimenti salati minacci l’equilibrio del sistema cardiovascolare, causando la comparsa di malattie legate alla’ipertensione da cui derivano altre gravi patologie.
L’OMS raccomanda quindi di non eccedere nei consumi di sale oltre il quantitativo di 5 grammi al dì, pari a un cucchiaino da tè, anche se, nei paesi europei, se ne consuma molto di più! Gli esperti, durante i loro esperimenti scientifici, hanno alimentato i topi da laboratorio con una dieta ricca di sale per circa una settimana, infettandoli successivamente con “Listeria”, un batterio patogeno associato ai sintomi da intossicazione alimentare. Al termine degli studi, il risultato ha confermato la tesi: il sale riduce drasticamente l’efficacia ripulitrice dei granulociti, che non riescono a combattere e smaltire l’accumulo del batterio patogeno. Non solo, ma in alcuni volontari sono stati rinvenuti degli aumenti di “corticosteroidi”, molecole come il cortisone che sopprimono il sistema immunitario, quindi è come se questo ingrediente agisse sotto più aspetti per minarne l’efficacia.
Essendo purtroppo protagonisti del corrente dramma sanitario, alla luce di queste scoperte, cerchiamo di preferire durante l’arco della settimana il consumo di frutta e verdura, ricchi di acqua e fibre, piuttosto che un panino con hamburger e patatine. Fatta eccezione per il sabato sera, quando la malinconia di stare a casa impera e le nostre voglie di junk food vanno coccolate per migliorare l’umore!
Viviana Nobile