NASCE IL NUOVO CLUB KIWANIS PRIOLO-MELILLI
di Giorgio Càsole
Venerdì 24, in un noto resort augustano, doppia festa del Kiwanis club, uno dei tre sodalizi di ispirazione americana presenti in Augusta. Doppia festa perché sarà celebrato il passaggio della campana, simbolo della presidenza, fra il presidente uscente e quello entrante e contestualmente sarà ufficialmente presentato un nuovo club kiwaniano, di cui quello di Augusta è il padrino. Il nuovo club interesserà i comuni limitrofi di Melilli e Priolo e sarà chiamato Kiwanis club di Priolo-Melilli, promosso dall’architetto Sebastiano Gulino, per due volte presidente del club augustano. Gulino è già stato designato presidente per i primi due anni di vita del nuovo club, affiancato da un altro ex presidente di Augusta, l’ingegnere Domenico Morello, già dirigente dell’ex Provincia Regionale di Siracusa. Alla doppia cerimonia di venerdì sarà presente la governatrice del Kiwanis Italia, Maura Magni, la cui presenza darà un tocco di solennità alla presentazione del nuovo sodalizio che nasce all’insegna della promozione e diffusione dei valori kiwaniani. In questi ultimi anni, il Kiwanis ha ingaggiato un’ideale battaglia, chiamata in inglese “Eliminate”, per cancellare definitivamente dal nostro pianeta la piaga del tetano materno-infantile, grazie a una massiccia campagna di prevenzione e immunizzazione. Ci sono tanti bambini nel mondo che oggi soffrono la fame, la sete, l’emarginazione, lo sradicamento, per non dire di quei bambini che sono oggetto ignominioso di sfruttamento sessuale. In anni recenti, il Kiwanis di Augusta è stato in prima linea per l’istituzione di un garante comunale per l’infanzia.Fino a poco più di mezzo secolo fa, nella nostra terra di Sicilia, c’erano ancora bambini costretti a lavorare nelle miniere di zolfo,se pensiamo che ancora ci sono bambini sottratti all’obbligo scolastico, ci rendiamo conto che occorrono sforzi, impegno e tenacia per assicurare ai bambini una condizione di serenità.”Con la nascita del club di Melilli-Priolo”- ha sottolineato Gulino – “ vogliamo continuare a perseguire questi ideali di costruzione e di servizio a tutela dei bambini perché il consorzio umano possa affrancarsi da condizioni di arretratezza e di barbarie, perché la nostra società civile sia veramente all’altezza dell’aggettivo “civile”, perché la nostra comunità circostante sia veramente sensibile e sollecita a far sì che i bambini siano considerati persone da tutelare senza riserve e da rispettare come persone che hanno bisogno di una guida per crescere in autonomia, non certo per soddisfare egoistiche esigenze individuali o di coppia.”
G.C.