Noto (SR), denunciate due donne, una per lite e l’altra per sottrazione di cose sottoposte a sequestro
Gli agenti del Commissariato di Noto hanno denunciato ieri una donna di 64 anni per i reati di percosse, lesioni personali aggravate dall’uso di armi improprie e dai futili motivi, oltraggio a P.U., rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità e danneggiamento.
L’11 giugno u.s., gli agenti sono intervenuti in corso V. Emanuele, per la segnalazione di una lite. Ivi, gli Agenti notavano una calca di persone nei pressi di una gelateria e la presenza della polizia municipale che aveva chiesto l’intervento della pattuglia.
I poliziotti accertavano che, poco prima, due donne avevano litigato, lanciando tavolini e sedie agli agenti della polizia municipale che erano intervenuti, uno dei quali veniva colpito ad una gamba.
La donna autrice del gesto, si mostrava ancora agitata, rifiutando di fornire le proprie generalità, inveendo contro il personale e muovendo accuse sia nei riguardi dell’altra donna con cui aveva litigato, colpevole, a suo dire di averle sottratto dei soldi in passato, sia nei confronti della polizia municipale.
Per tali motivi, la donna è stata denunciata.
Nella stessa giornata , è stata denunciata una donna di 37 anni per il reato di sottrazione di cose sottoposte a sequestro amministrativo. La donna, proprietaria di un motoveicolo sottoposto a sequestro amministrativo perché sprovvisto di copertura assicurativa obbligatoria ed affidato in giudiziale custodia alla stessa, ne vendeva diverse parti eludendo il vincolo imposto a seguito del sequestro amministrativo, violando così dolosamente i doveri della diligente custodia.