Rosolini (SR), minaccia un giovane con bombola di gas
La sera del 25 maggio, i Carabinieri della Stazione di Rosolini sono intervenuti per sedare un litigio tra due persone che, nella concitazione, avrebbe potuto sfociare in tragedia.
Dai primi accertamenti effettuati è stato possibile ricostruire i fatti: uno dei due litiganti, di nazionalità tunisina, al termine di un litigio con un giovane del luogo, si sia recato davanti all’abitazione di quest’ultimo con una bombola di gas e, attirata la sua attenzione, ancora in strada, ne avrebbe aperto la valvola, permettendo la fuoriuscita di gas, e agitando, con fare minaccioso e provocatorio, un accendino che portava con sé.
Per fortuna, l’atto non si è consumato perché l’uomo si è allontanato verso la propria abitazione.
I Carabinieri sono subito intervenuti fermando il soggetto e, messa in sicurezza la bombola, lo hanno accompagnato presso la locale Stazione Carabinieri per ricostruire la dinamica degli eventi. L’uomo per il momento è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Siracusa per le minacce aggravate poste in essere nei confronti del giovane, ma sono tuttora in atto ulteriori indagini al fine di comprendere le motivazioni del gesto ed eventuali ulteriori responsabilità penali.
