Coronavirus e incubi, il 55% della popolazione mondiale fa sogni sulla pandemia da Covid-19.
Il Covid-19 non è solo una minaccia reale per la salute fisica di ognuno di noi, ma sembra che stia cominciando da un po’ a intaccare anche la serenità dei nostri sogni.
Nei mesi scorsi e durante il periodo di lockdown, oltre la metà degli incubi, circa il 55 % hanno avuto come protagonista proprio il Coronavirus. Gli scenari più sognati sono: distanziamento, contagio, morte e situazioni apocalittiche. Lo rivela uno studio finlandese condotto durante i mesi di Febbraio, Marzo, Aprile e Maggio presso l’Università di Helsinki.
Lo studio ha visto coinvolti oltre 800 individui che hanno ‘donato’ i loro sogni, raccontandoli agli sperimentatori. Questi hanno poi usato un software di intelligenza artificiale (IA) per analizzare i sogni parola per parola.
La Sars-Cov-2 è risultata presente in più della metà degli incubi, toccando varie tematiche e circostanze legate alla pandemia, come il distanziamento sociale, la paura di non riuscire a evitare abbracci, strette di mano, il contagio, visioni distopiche e catastrofiche.
Gli esperti hanno anche analizzato il livello di stress dei partecipanti ed eventuali disturbi del sonno, riportando tra gli altri disagi, aumentate condizioni di stress e difficoltà ad addormentarsi. Secondo i ricercatori, i dati acquisti dai risultati di questo studio saranno utili per capire quanto il Coronavirus stia influendo sulla salute mentale delle popolazioni mondiali. (fonte ANSA)