NewsNotizie dai Comuni

Erosione costiera, al via il ripristino delle barriere nel tratto Piraino-Capo d’Orlando

Sono in fase di aggiudicazione i servizi di ingegneria e gli studi propedeutici per gli interventi previsti dal “Contratto di Costa”. Si tratta del progetto predisposto dal governo Musumeci per fronteggiare i fenomeni di erosione che interessano 84 chilometri di litorale in cui ricadono quattordici Comuni del Messinese.

Sono stati catalogati come “Primi interventi di manutenzione e ripristino delle opere di protezione costiera”, e hanno carattere d’urgenza e procedure veloci. Prima dell’inizio della stagione invernale si vuole ricostituire tutte quelle barriere e quei pennelli che nel corso degli anni hanno esaurito la loro funzione, lasciando indifese spiagge e centri abitati che si affacciano sul mare. I lavori sono stati suddivisi in tre lotti e quelli che riguardano il tratto che da Piraino arriva a Capo d’Orlando, passando per Brolo e Naso, possono già partire. Ad aggiudicarseli – per oltre un milione e 200 mila euro e grazie a un ribasso del 28,13 per cento – è stato il Consorzio Stabile Eos con sede a Maletto.

Sarà eseguita la pulizia della battigia, ricoperta in più punti da rifiuti di diversa natura trasportati dal moto ondoso, e delle fasce di retrospiaggia, spesso deposito di sfabbricidi. Gli altri due lotti per i quali saranno eseguite le opere di ripristino delle barriere esistenti comprendono il tratto che va da Patti a Gioiosa Marea e quello che da Torrenova raggiunge Tusa, attraversando altri sei Comuni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *