Viceministro alla Salute, numeri in crescita ma non c’è il rischio di una nuova ondata.
Il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri ha palesato dubbi su una seconda ondata di Covid-19. Attualmente, fa sapere Sileri, ci sono pazienti in terapia intensiva con patologie pregresse, ma nonostante ciò il reparto risulta poco impegnato.
In Italia, dopo le vacanze, i dati ci rendono noto che esiste una situazione in crescita ma non critica come si può pensare. Sileri afferma che finché i focolai rimarranno sotto stretta osservazione, è difficile che la situazione possa aggravarsi nuovamente come a Marzo 2020.
Il viceministro alla Salute inoltre sostiene che quest’anno l’influenza circolerà in minor misura. Nel contesto ha invitato gli italiani a vaccinarsi per favorire una diagnosi precoce e differenziale. (fonte Adnkronos)