“PAZIENTE PREPARATO. PAZIENTE SALVATO”, DISPONIBILE LA NUOVA EDIZIONE AGGIORNATA.
NELL’ERA DEL CONSENSO INFORMATO, UNA GUIDA PER COMPRENDERE LA SANITA’ E IL NUOVO RAPPORTO MEDICO-PAZIENTE
Coroca Group – realtà specializzata, da oltre 20 anni, nell’assistenza stragiudiziale ai pazienti che hanno subito errori medici – presenta la nuova pubblicazione:
un volume che affronta diritti e doveri del paziente, offrendo strumenti pratici per ottenere diagnosi e cure in sicurezza e in tempi brevi.
Ampia discussione sul ricorso alla negoziazione stragiudiziale: un metodo in Italia ancora poco conosciuto per ottenere risarcimenti in ambito sanitario
PRATO, 7 NOVEMBRE 2024 – Come prepararsi a una visita medica o a un ricovero ospedaliero? In che modo assumere correttamente farmaci? Come riconoscere un potenziale errore medico e quale iter seguire per chiedere un risarcimento? A queste e a tante altre domande si propone di rispondere “Paziente preparato. Paziente salvato”, l’ultimo volume pubblicato da Franco Stefanini, presidente di Coroca Group, per la collana “Medicina Sì. La medicina spiegata in modo semplice”. Una guida esaustiva e articolata che, nell’era del consenso informato, intende offrire al lettore strumenti utili per comprendere a fondo i meccanismi del sistema sanitario e le fondamenta del nuovo rapporto medico-paziente.
Diritti e doveri del paziente ma anche nuove opportunità di cura, eventi avversi e ricorsi in ambito legale o in iter stragiudiziale: la pubblicazione – edita nel settembre di quest’anno e disponibile su Amazon e sul sito corocagroup.it – si compone di quasi 300 pagine, suddivise in 15 capitoli. La prefazione è a cura della giornalista Marica Musumarra; il testo è arricchito dai contributi del dottor Mario Giorgio e di Gabriele Pecchioli, Eleonora Izzo, Chiara Cinalli e Vanessa Cini, con il supporto di Alberto Bertoli, Paolo Stefanini e di tutto il gruppo C.O.R.O.C.A.
Un viaggio che si apre con un ampio excursus sul diritto alla salute in ambito italiano ed europeo e sul ruolo sociale ed economico della sanità, affrontando poi, più da vicino, gli aspetti pratici legati al rapporto medico-paziente e al consenso informato. Non mancano poi i riferimenti alla medicina difensiva, con una riflessione accurata sulle conseguenze economiche e sociali che questo approccio rischia di produrre sul sistema nel suo complesso, e al delicato tema del rapporto con gli operatori sanitari, in termini di collaborazione con i pazienti ma anche di gestione dello stress e del burnout tra le figure professionali sanitarie. La seconda parte del volume si presenta, invece, come più “manualistica”. Ecco che in pochi capitoli vengono affrontati, con linguaggio semplice e accessibile, aspetti centrali per il cittadino: consigli utili su come prepararsi ad affrontare una visita medica o un ricovero ospedaliero; in che modo gestire la dimissione a casa e il post-operatorio; come assumere correttamente farmaci e scongiurare i rischi dell’automedicazione. “Paziente preparato. Paziente Salvato” – che arriva in stampa in forma più ampia e aggiornata, dopo la prima edizione di “Paziente preparato. Paziente salvato” del 2022 – esplora però anche le nuove frontiere della medicina, ricordando come questa sia una pratica in continua evoluzione. Il progresso medico si muove lungo le direttrici dell’intelligenza artificiale, della telemedicina, della robotica: il testo esamina potenziali benefici e nuove implicazioni etiche e sociali di queste nuove tecnologie.
Infine, ma non meno importante, l’approfondimento sugli eventi avversi. Si stima che il 15% circa della spesa sanitaria italiana venga impiegato per riparare a errori medici di diverso tipo: costo che si traduce in 22,5 miliardi di euro di uscite per il bilancio sanitario pubblico. Un esborso importante che vede lievitare il numero dei contenziosi in ambito giudiziale nonostante lo stesso Ministero della Salute consigli il ricorso all’iter stragiudiziale, ovvero fuori dai tribunali ordinari, perché capace di limitare le spese per le casse statali e offrire risposte puntuali ai pazienti in tempi persino più brevi. “Il nostro volume – spiega l’autore – fornisce indicazioni tecniche su come riconoscere un potenziale errore medico e su come muoversi, passo dopo passo, se si sospetta di essere stati vittime di circostanze simili. Crediamo sia fondamentale far conoscere alla gente cosa si intende per negoziazione stragiudiziale, un sistema ancora poco conosciuto e che Coroca Group porta avanti con successo da oltre 20 anni. Le organizzazioni come la nostra possono fornire supporto legale, medico ed emotivo durante il processo di richiesta di risarcimento”.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, in Europa circa il 10% dei ricoverati subisce un evento avverso: il 50% di questi casi può essere evitato grazie ad una migliore gestione complessiva del paziente. Ma l’entità del fenomeno resta comunque importante e avere a disposizione strumenti diversi da quelli tradizionalmente offerti dalla giustizia ordinaria può consentire ai cittadini di risolvere contenziosi in modo comunque efficace e soddisfacente. La guida include infine una serie di casi reali, oggetto di approfondimento e riflessione, e numerose dispense, scaricabili gratuitamente, con e-book e mini guide a corredo della pubblicazione.