Siracusa. Il Gruppo consiliare PD sulla questione Tari
Ieri mattina nel Consiglio comunale di Siracusa il gruppo consiliare del PD ha votato contro il Piano economico Finanziario e le tariffe della TARI, esprimendo conseguentemente il proprio dissenso con la gestione della raccolta dei rifiuti e dei centri di raccolta. Le nuove tariffe, peraltro, aumentano la parte variabile della tariffa per le famiglie composte da 4 componenti in su, oltre che per i negozi, gli uffici e i ristoranti. Il gruppo si è espresso criticamente evidenziando il costo eccessivo di un servizio carente, poco organizzato e che lascia ogni giorno una città sporca. Siamo nettamente contrari ad ogni scelta politica che vada a discapito delle famiglie più numerose, dei commercianti e delle attività economiche cittadine.
Il Consiglio Comunale ha, invece, bocciato la proposta del PD di rinviare la discussione e dare, quindi, maggior tempo al civico consesso di modificare il provvedimento considerando le novitàsignificative occorse nelle ultime ore su uno stanziamento regionale che potrebbe calmierare le spese, contenendo le tariffe, e su una proroga alla scadenza del 30 giugno per l’approvazione del PEF e del piano tariffario.
Dopo aver bocciato la nostra proposta, dopo aver scelto di approvare subito e a prescindere dei fatti nuovi recentemente intervenuti, l’Amministrazione ha chiesto di votare anche l’immediata esecutività e, durante la votazione, il numero legale è venuto meno. Il gruppo consiliare del PD stamattina non sarà in aula e sceglie di non partecipare alla seduta.
L’immediata esecutività in questo caso è tanto inutile quanto irrilevante specie perché molto probabilmente il provvedimento tornerà presto in aula. Il gruppo consiliare del PD ritiene che per discutere di temi così importanti e delicati serva tempo e metodo, in particolare quando si parla di servizi e di tariffe, specie quando la situazione regionale appare così tanto in evoluzione.