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Abbattimento delle barriere visive, inaugurata davanti al Palazzo Municipale di Canicattini Bagni la targa donata dal Lions Club Palazzolo Acreide che permette ai non vedenti tramite braille e QR-code di ascoltare l’architettura storicistica della città

«Oggi a Canicattini Bagni si semina cultura e si inaugura un sistema, ovvero, per la prima volta, Amministrazioni civiche e Associazioni di Volontariato, in questo caso il Lions, si mettono insieme per abbattere le barriere visive, e con le parole aiutano i non vedenti a conoscere e a comprendere le realtà storiche ed architettoniche dei luoghi che frequentano».

Così lo storico dell’Arte Prof. Paolo Giansiracusa, stamani,davanti al Palazzo Municipale di Canicattini Bagni in occasione dell’inaugurazione della targa su piedistallo donata dal Lions Club Palazzolo Acreide, presieduto dall’Ing. Franco Caligiore, contenente la descrizione dell’Architettura Storicistica della città, fruibile anche da persone non vedenti.

Una targa realizzata su progettazione dell’Ing. Paolo Randazzo e il contributo di artigiani canicattinesi (il fabbro Salvatore Amatore, l’officina Cofeal e le tipografie Graphic Lab e Geny), che permette alle persone non vedenti, attraverso un QR-codeindividuato tramite telefono cellulare, facilitato da una scrittura in alfabeto Braille, di ascoltare l’audio scritto e registrato dal Prof. Giansiracusa sull’Architettura Storicistica della città di Canicattini Bagni.

«Una iniziativa di grande valenza sociale rivolta ai non vedenti, ma anche di grande interesse per lo sviluppo turistico ed economico della città – ha sottolineato il Sindaco Paolo Amenta –che rafforza la sinergia tra le Istituzioni e il Lions, che ringrazio per questo importante dono fatto alla nostra comunità. Una sinergia ed una collaborazione che devono proseguire in vista dell’apertura di stagioni importanti per Canicattini Bagni e per il territorio ibleo, in quanto le istituzioni non riusciranno da sole a dare tutte le risposte ai bisogni delle comunità che rappresentanoAvere accanto realtà associative come il Lions è senza dubbio una grande opportunità».

L’installazione realizzata a Canicattini Bagni si inquadra nel service territoriale Lions “La Sicilia per i non vedenti: rendiamo fruibili i beni culturali e ambientali”, e riguarderà anche le vicine città di Palazzolo Acreide con la Chiesa di San Paolo, e di Ferla con la Chiesa di San Sebastiano, come ricordato nei loro interventi dal Presidente del LC Palazzolo A., Ing. Franco Caligiore, dal Past Presidente del LC Palazzolo A., Ing. Enzo Buccheri, dall’immediato Past Governatore del Distretto Lions 108 Yb, Dott. Maurizio Gibilaro.

Presenti alla cerimonia anche la Presidente del Consiglio comunale di Canicattini Bagni, Loretta Barbagallo, i componenti la Giunta comunale, Consiglieri comunali, il Prof. Antonino Amore, Presidente del Gruppo Diocesano del Movimento Apostolico Ciechi,  il Sindaco di Palazzolo Acreide Salvatore Gallo, il Presidente della VII Circoscrizione Lions Sicilia, Dott. Giacomo Di Miceli, la Presidente della Zona 20 Lions Sicilia, Prof.ssa Santinella Morello, tanti soci Lions e cittadini di Canicattini Bagni.

Parole che sostituiscono la vista, non dette a caso ma adattate al metodo, per raccontare un patrimonio storico ed architettonico unico, quello “storicistico” di Canicattini Bagni che, come ribadito dal Prof. Paolo Giansiracusa nella sua elaborazione per il Lions, va ben oltre il Liberty realizzato dalle maestranze e dagli architetti della seconda metà dell’800 e la prima metà del primo ‘900.

«Un rinnovamento del volto stilistico dell’intera città – aggiunge il Prof. Paolo Giansiracusa – che avviene in concomitanza al riordino urbanistico e alla rinascita architettonica delle più dinamiche città europee. E in questo contesto Canicattini Bagni è un catalogo, un campionario straordinario di Architettura Storicistica che nasce guardando quelle che sono le radici della storia: il gotico, il barocco, il romanico, il normanno e così via.La pietra e il ferro, il legno e il vetro,  la maiolica e lo stucco, si piegano alle nuove istanze formali e alle nuove esigenze abitative. È così che la forma e la funzione a Canicattini Bagni – conclude Giansiracusa – generano un pezzo significativo dell’architettura storicistica europea. Un modello culturale ancora inedito che ha risvolti significativi anche nel Cimitero monumentale della città».

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