“Ecologia d’impresa tra creatività e innovazione”
Confronto tra i gruppi Terziario Donna di Siracusa e Parma:
“Fondamentale sfruttare al meglio le opportunità
offerte dai fondi comunitari per la transizione ecologica e digitale”
Sfruttare le opportunità offerte dai fondi comunitari destinati alla transizione ecologica e digitale e puntare su formazione, percorsi di certificazioni e sullo sviluppo di rapporti e relazioni per avviare un concreto percorso di sostenibilità economica e ambientale. I gruppi aderenti a Confcommercio del Terziario Donna di Siracusa e Parma hanno posto le basi questa mattina per l’avvio di un cammino comune che ha come obiettivo principale incrementare le opportunità di crescita delle imprese attraverso uno sviluppo virtuoso e con programmi a lungo termine.
“Ecologia d’impresa tra creatività e innovazione” è stato il tema del confronto che nella sede di Confcommercio Siracusaha coinvolto anche il Gruppo Terziario Donna di Catania proprio nell’ottica di creare una rete tra imprenditrici italiane mettendo a confronto esperienze e competenze. Ad aprire il convegno sono stati Sebastiano Fontana e Virginia Zaccaria, rispettivamente vicepresidente e direttore di Confcommercio Siracusa.
“Questo incontro – sono state le parole di Stefania Midolo, presidente del gruppo Terziario Donna di Siracusa – è un’occasione preziosa perché dal dialogo e dal confronto possono nascere idee, opportunità e progetti. Sostenibilità è un concetto che riguarda non solo il modo di fare imprese ma anche ciascuno di noi e le scelte che si possono fare nella vita di tutti i giorni. Sostenibilità è avere uno sguardo sul futuro facendo impresa attraverso sistemi produttivi che abbiano un ridotto impatto sull’ambiente e rispettando standard qualitativi elevati nella lavorazione delle materie prime. Vogliamo impegnarci fortemente in questa direzione e quello di oggi, insieme alle colleghe di Parma, è il primo passo in un percorso comune che vogliamo sia fortemente virtuoso e rispettoso degli obiettivi dell’Agenda europea 2030”.
Nel corso dell’incontro, Cristina Mazza, vicedirettore di Confcommercio Parma, ha sottolineato come “transizione digitale ed ecologica debbano essere accompagnate dallo sviluppo di relazioni in termine di comunicazione e condivisione delle competenze”. “Ogni azienda – ha aggiunto Cristina Mazza – deve avere una visione sulla quale focalizzare sia la comunicazione interna che quella esterna attraverso un efficace storytelling che porti i dipendenti a raccontarsi con orgoglio”.
“Sostenibilità economica, sociale e ambientale – sono state le parole di Ilaria Bertinelli, presidente del gruppo Terziario Donna Parma – sono fondamentali per aumentare la capacità delle imprese di attrarre potenziali clienti e le generazioni future. Bisogna realizzare un percorso di sostenibilità economica che ci renda virtuosi guardando al presente e ancora di più al futuro”.
Imprenditrici siciliane, tra le quali Tiziana Ierna socia di Confcommercio Siracusa, hanno raccontato la propria esperienza professionale ribadendo la necessità di costruire il futuro delle imprese nel segno della sostenibilità economica e sociale.
A chiudere il confronto è stata Nadia Ramazzini, giurista ambientale ed esperta di economica circolare che ha focalizzato il proprio intervento sui fondi a disposizione delle imprese per la transizione ecologica. “E’ fondamentale – ha detto Ramazzini – che le imprese imparino a sfruttare le opportunità offerte dalle risorse previste per la transizione ecologica e digitale. Da questo punto di vista, le associazioni di categoria rivestono un ruolo fondamentale perché possono assistere e guidare le imprese nei percorsi per accedere e gestire queste risorse”.