Agricoltura, Sammartino incontra sindaci del Catanese: «Al lavoro per garantire servizi irrigui e migliorare infrastrutture idriche»
«Siamo al lavoro per garantire la migliore distribuzione possibile delle acque irrigue nei mesi estivi, per rendere più efficiente la rete di distribuzione gestita dai Consorzi di bonifica e ottenere da Roma ristori per gli imprenditori che hanno subito danni alle strutture aziendali e alle coltivazioni a causa del maltempo dello scorso febbraio e delle piogge di maggio. Siamo al fianco degli enti locali e dei territori, con i quali teniamo attivo un confronto costante e nella massima trasparenza per risolvere le criticità e sostenere imprese e coltivatori». Lo ha detto il vice presidente della Regione Siciliana e assessore all’Agricoltura, Luca Sammartino, ai sindaci del comprensorio della Piana di Catania che ha incontrato nel capoluogo etneo.
Presenti i primi cittadini
Giuseppe Mistretta (Mineo), Giovanni Burtone (Militello Val di Catania) Nunzio Vitale (Ramacca), il vicesindaco di Palagonia, Francesco Favata, e l’assessore all’Agricoltura di Grammichele, Rossella Ledda. Alla riunione hanno preso parte anche Giuseppe Spartà, Gaetano Punzi ed Emilio Cocimano, rispettivamente commissario straordinario, vice direttore generale e dirigente dell’area agraria del Consorzio di bonifica della Sicilia orientale, oltre al consulente dell’assessore per i Consorzi di bonifica e la ricerca in agricoltura, Salvatore Barbagallo.
«Ho già chiesto un incontro al ministro dell’Agricoltura – ha aggiunto Sammartino – per discutere di misure straordinarie per i territori colpiti dal maltempo dello scorso febbraio. Conosciamo bene le problematiche esposte dai sindaci e siamo al lavoro su più fronti per garantire al meglio il servizio irriguo questa estate, supportati dal miglioramento della capacità degli invasi registrato nell’ultimo mese e dalla presenza dei laghetti aziendali, di cui è dotato il 70% del territorio».
L’assessore ha spiegato che per l’efficientamento e una maggiore infrastrutturazione delle reti di distribuzione con il Consorzio di bonifica della Sicilia orientale, con risorse del Psr 2014-2022, «abbiamo messo in campo alcuni interventi straordinari che potranno prendere il via dal primo luglio, con l’entrata in vigore del nuovo Codice degli appalti. Il Consorzio di bonifica 9 Catania, inoltre, ha ottenuto un finanziamento di oltre 15,6 milioni con i fondi di “Casa Italia” (Dpcm 18 giugno 2021) per gli interventi di ripristino e adeguamento funzionale del canale Cavazzini a valle del torrente Monaci, nel territorio di Palagonia. Nel Calatino, grazie a un finanziamento di 10,6 milioni a valere sui fondi della legge 178/2020, potremo mandare in gara entro il 2023 un importante intervento di ristrutturazione e riduzione delle perdite della rete irrigua dipendente dal Dittaino-Ogliastro, nel territorio di Castelluccio-Favarotta. Nell’ambito dello stesso complesso irriguo sono già in gara anche altri lavori per un importo di 8,3 milioni, finanziati dal ministero. Inoltre, abbiamo recuperato sul Fondo di sviluppo e coesione quasi tutti i progetti legati alle reti distributive in tutta la Regione, che in un primo momento non erano stati ammessi al Pnrr».
Per quanto riguarda i Consorzi di bonifica, ha concluso Sammartino, «la riforma a cui sto lavorando e che il governo varerà nelle prossime settimane prevederà anche un canone irriguo commisurato al beneficio che l’agricoltore riceve. Spero che l’Ars la possa approvare in breve tempo».