Canicattini Bagni. Inaugurato stamane il primo orto sociale urbano
Quale migliore occasione, se non la Giornata Mondiale dell’Ambiente, parlando di sostenibilità e armonia con la natura, per inaugurare a Canicattini Bagni, all’interno dello spazio verde della Scuola Materna San Nicola, il primo Orto Sociale Urbano, realizzato dalla Coop. L’Arcolaio in collaborazione con l’Amministrazione comunale, l’Istituto Comprensivo “G. Verga” e le imprese sociali Passwork e La Pineta che ospitano in città minori stranieri non accompagnati.
Presenti a questo importante momento educativo, di inclusione e di promozione e sperimentazione di percorsi e iniziative di agricoltura sociale, il Sindaco Paolo Amenta, l’Assessore al Verde pubblico, Salvatore Di Mauro, i colleghi di Giunta, la Dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “G. Verga” Prof.ssa Stefania Bellofiore e il Presidente de L’Arcolaio, Giuseppe Pisano.
L’iniziativa nasce dal progetto Agri.S.I, Rete di Agricoltura Sociale Iblea, finanziato dal PSR Sicilia e dalla Comunità europea attraverso il Gal Natiblei, di cui il Comune di Canicattini Bagni è socio, con la sottomisura 19.2 operazione 16.9 ambito tematico 1 “Inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e/o marginali”, che vede la Coop. L’Arcolaio, già impegnata nel territorio nella produzione di prodotti da forno, frutta secca, erbe aromatiche, condimenti, conserve e altre tipicità siciliane, attraverso progetti di inclusione socio-lavorativa all’interno e all’esterno del carcere di Siracusa.
Un progetto, quello di Agri.S.I. che L’Arcolaio svolge in partenariato con altre imprese della rete territoriale: Passwork, Iblea Servizi territoriali, Cooperativa Beppe Montana – Libera Terra, Aria Cooperativa Sociale, Pantalica Ranch, Agape Cooperativa Sociale, Azienda Agricola Vanadia e Agriturismo A Cunziria.
L’Orto Sociale Urbano del San Nicola di Canicattini Bagni, preparato e curato da Giorgio Nichele, operatore de L’Arcolaio, vede già piantumati ortaggi (peperoni, melanzane, pomodori, cipolle, lattuga verde, cavolo, sedano, peperoncini, zucchina lagenaria, bietole e prezzemolo) con etichette scritte in sei lingue (italiano, inglese, francese, pachistano urdu, arabo, bengalese), in base ai Paesi di provenienza dei giovani immigrati non accompagnati ospiti delle strutture cittadine di Passwork e La Pineta che hanno collaborato alla sua realizzazione insieme all’Albero delle Caramelle.
L’Orto ospita anche alberelli di ulivo in ricordo dell’apprezzato ex Sindaco della città, Dott. Frank Cultrera, scomparso nell’ottobre del 2009.
Un Orto Sociale Urbano, come hanno sottolineato la Dirigente dell’Istituto C. “G. Verga”, Stefania Bellofiore, il Sindaco Paolo Amenta e il Presidente de L’Arcolaio, Giuseppe Pisano, destinato ad essere ampliato, e affidato innanzitutto alle cure e all’attenzione dei bambini della Scuola Materna, al fine di accrescerne l’amore e l’attenzione per la natura e le produzioni agricole di qualità da utilizzare per la loro mensa scolastica, ma che ha, soprattutto, l’obiettivo di essere inclusivo coinvolgendo le realtà sociali ed educative di Canicattini Bagni, puntando, insieme, a mettere a sistema la valorizzazione del territorio, che vede nell’agricoltura il suo punto di forza, e l’accompagnamento di soggetti a rischio di marginalità, creando occasioni per dare spazio a chi ha difficoltà a inserirsi in un tessuto sociale.