AUGUSTA, L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE ALLARGA I CONSENSI PER ASSOMIGLIARE AL GOVERNO NAZIONALE. FORZA ITALIA ENTRA IN MAGGIORANZA

di Giorgio Càsole

Dopo due anni e mezzo, l’amministrazione comunale amplia i suoi consensi in consiglio, l’opposizione si impoverisce, riducendosi a otto consiglieri. I consiglieri comunali Corrado Amato e Mariangela Birritteri da ieri  mattina sono entrati ufficialmente nella maggioranza che regge la Giunta presieduta da Peppe Di Mare. La voce di questi due nuovi ingressi era nell’aria da giorni, da quando, cioè, c’erano stati conciliaboli fra i responsabili della maggioranza con Paolo Amato, coordinatore cittadino di Forza Italia, la senatrice Daniela Ternullo e il deputato regionale Riccardo Gennuso, tutti dietro il tavolo della presidenza, nel salone di rappresentanza del municipio, alla conferenza stampa promossa per ufficializzare l’ingresso di Amato e di Birritteri. Di Mare era particolarmente raggiante, giacché ha messo l’accento sul carattere di festeggiamento della circostanza, “dopo mesi di interlocuzione” e dopo la constatazione  che i consiglieri Amato e Birritteri hanno svolto in consiglio un lavoro con “grande senso di responsabilità”: lo stesso senso di responsabilità che essi vogliono mostrare nel “dare una mano a quest’Amministrazione.” Il senso di responsabilità è stato messo in rilievo da Paolo Amato, il quale ha sottolineato che l’adesione alla maggiorana dei due consiglieri è dovuta non solo al fatto che “conosciamo bene la formazione politica” del sindaco, ma perché si vuole mirare “al benessere della città.” Il deputato Gennuso ha manifestato il suo compiacimento perché la  sua parte politica fa parte “di un’Amministrazione che  cerca finanziamenti che si traducono in opere e lavoro”. La senatrice  Ternullo ha  sottolineato la sua duplice veste di senatrice e consigliera comunale, che  si rende ben conto di problematiche e prospettive. “Gennuso a Palermo e io a Roma saremo pronti a dare una mano”. Ha concluso familiarmente quasi, esortando a non litigare e a non fare “brutte figure”. Corrado Amato ha detto: “Dopo due anni e mezzo, potevamo continuare a fare opposizione o fare qualcosa di concreto. Abbiamo valutato il progetto e appoggiamo quest’Amministrazione con grande entusiasmo”. Quindi, Di Mare, sindaco, e il suo mèntore ,  Marco Stella, presidente del consiglio (per due volte candidato alla carica di primo cittadino), entrambi con trascorsi nell’MSI e poi in Alleanza Nazionale, hanno realizzato un’Amministrazione che rispecchia il governo guidato da Giorgia  Meloni, senza la presenza della Lega, e senza l’avallo della Meloni, giacché il partito della Giorgia nazionale non è presente in Giunta. Che l’attuale Giunta augustana fosse consentanea, di fatto, al partito guidato dalla Meloni, lo dimostra il sostegno massiccio e convinto che è stato fornito al sortinese Auteri, sortinese, candidato di Fratelli d’Italia alla Regione, eletto deputato a Palermo dopo la rinuncia dell’avolese Cannata, eletto anche alla Camera. Il sostegno massiccio fornito a Auteri non ha favorito Pietro Forestiere, candidato augustano di Fratelli d’Italia, figlio di quel Puccio Forestiere che fu deputato nazionale nella legislatura 1994-1996. Se  c’erano dubbi sulla matrice politica dei  movimenti civici che hanno sostenuto il duo Stella-Di Mare, i dubbi residui sono spariti. Era anche già ampiamente previsto che ci sarebbero stati vari cambi in seno alla Giunta, anche se Di Mare s’è fortemente incazzato alla domanda, rivolta alla senatrice Ternullo da un giornalista, sull’assenza in questo momento di un rappresentante di Forza Italia nella Giunta cittadina. Pacatamente, senza mostrare né risentimento né offesa, la senatrice ha risposto, sostanzialmente, che bisogna dare tempo al tempo. C.v.d. (come volevasi dimostrare).