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Pachino, 4 arresti per furto e rapina

Ordinanza di applicazione di misure cautelari adottata dal GIP Carla FRAU, in accoglimento della richiesta della Procura della Repubblica di Siracusa, nei confronti di quattro soggetti, ritenuti responsabili di furto e rapina commessi in due distinti episodi messi a segno in danno di due bar di Pachino, nel mese di gennaio e febbraio 2020. Ad eseguirli gli agenti del Comissariato locale diretti dal Vice Questore Maria Antonietta Malandrino, a conclusione di complessa attività di indagine, coordinata dal Sostituto Procuratore Palmieri.  

I quattro soggetti raggiunti dalla misura cautelare sono il vittoriese Maicol Zisa, classe 1993, pregiudicato, sottoposto alla custodia cautelare in carcere  e i netini Salvatore Pelligra, classe 1994, pregiudicato, Alessandro Vizzini classe 1992, pregiudicato, sottoposti alla misura degli arresti domiciliari e  T.S. classe 1996, incensurato, sottoposto all’obbligo di dimora nel Comune di Pachino e obbligo di firma giornaliera.

Le indagini hanno preso avvio grazie agli investigatori del Commissariato di P.S. di Pachino che avevano notato il pregiudicato Maicol Zisa,appena scarcerato, insieme

a dei complici all’interno di un bar, in cui era stato commesso il reato di furto svuotando le macchinette videopoker.

Le indagini hanno preso il via grazie all’acquisizione dei filmati relativi alle telecamere interne del bar che hanno consentito di rilevare la presenza dei quattro e che dopo aver fatto evacuare il bar dagli avventori, si sono impossessati del danaro sottratto alle macchinette videopoker e cambia soldi, quantificato per 4850,00 euro. 

Inoltre, Zisa e Vizzini, lo scorso 11 febbraio 2020, si erano resi responsabili di rapina in danno del titolare di un altro bar, impossessandosi della somma di euro 260,00 e di vari biglietti “gratta e vinci”, per un corrispettivo pari ad euro 50,00. Gli  Agenti del Commissariato di Pachino, attraverso la verifica delle immagini riprese dalle telecamere del bar, hanno potuto identificare gli autori della rapina, i quali sono entrati all’interno del bar e, dopo aver intimorito e picchiato il titolare, con schiaffi e pugni, si sono fatti consegnare la somma 200,00 euro. 

Il GIP del Tribunale di Siracusa, in accoglimento della richiesta formulata dalla Procura della Repubblica di Siracusa, ha disposto la misura della custodia cautelare per Zisa, Pelligra e T.S. in relazione al furto aggravato commesso il 6 gennaio 2020, mentre per il secondo delitto, ha contestato agli stessi Zisa e Vizzini il reato di rapina in concorso, con l’aggravante della reiterazione.

L.R.

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