Il Sindaco di Messina, Cateno De Luca pronto alle dimissioni
“Non sono arrabbiato ed amareggiato per la reazione di una parte di cittadini ed imprenditori ormai disperati per l’aumento degli effetti pandemici. Sono invece indignato per l’omertà della classe politica per gli attacchi, minacce e strumentalizzazioni che ho subito in questi ultimi tre giorni dai poteri forti che hanno approfittato della disperazione della gente per farmi fuori con l’ausilio di quelle sigle sindacati che ormai hanno dovuto smettere di usare il comune di Messina e le sue partecipate come un bancomat”. Sono queste le parole amare che scrive in una nota il primo cittadino di Messina, Cateno De Luca, che sembra essere pronto alle dimissioni. De Luca sostiene che il presidente della Regione e il suo Assessore alla Salute abbiano “avallato e sostenuto questa strategia nel miei confronti perché ho chiesto la testa del loro uomo di fiducia Paolo La Paglia, direttore generale dell’Asp di Messina”.
Il sindaco della città metropolitana di Messina dichiara di rischiare la propria vita per non avere accettato “la logica mafiosa dell’omertà e della complicità”. Infine, spiega il motivo per cui avrebbe intenzione di dimettersi in quanto “da autentico uomo delle istituzioni non posso convivere con altre istituzioni che stanno agendo con la logica mafiosa e stano uccidendo Messina lasciando i loro servi sciocchi al comando dell’Asp. “Perchè – conclude il sindaco – nessuno si indigna al cospetto di queste vicende da me denunciate pubblicamente e all’autorità giudiziaria?”